Dopo il botteghino, chiudete i vecchi pavoni di Sanremo e Hollywood nelle gabbie di Hamas

Dopo averci venduto la Bontà come fosse un pannolino e fatto omelie sul "patriarcato", passano da "credi a tutte le donne" a "credi ai terroristi". Che imploda, questo mondo di stupidità ipercorretta

Per chiunque segua sui giornali gli eccessi del progressismo, questi sono tempi davvero difficili. Il problema non è certo la mancanza di materiale. Ora abbiamo gli assorbenti maschili, i classici della cultura rivisitati, l’arte in odore di “offesa”, gli antichi Greci e Romani processati, i professori licenziati se dicono che i sessi sono due e due soltanto, le scuole che cancellano la “festa della mamma” (sia mai che i mammi si risentano), l’odio per i bianchi in nome dell’antirazzismo, il suicidio demografico in nome del clima, i conti correnti bancari chiusi a chi non si adegua al pensiero dominante, la censura della musica classica ispirata alla Bibbia, le feste cristiane addobbate all’islamica e la sharia in nome della “tolleranza”, solo per citarne alcune.

Nel 2024 c’è più materiale che in 1984. Il problema è che il materiale è talmente assurdo da non aver bisogno di essere deriso.