Se cancellano la "festa della mamma", cancelleranno tutto
Accade in Francia. Ha ragione il grande regista David Cronenberg: "La cancel culture è bizzarro stalinismo". E le musiche di Verdi sono accusate di "colonialismo". Una rivoluzione ebbra di nichilismo
“Molti artisti sono preoccupati di dire la frase sbagliata su Twitter o di essere cancellati. È una specie di stalinismo bizzarro”.
A dirlo è il leggendario regista David Cronenberg. E basta guardare quello che è successo soltanto nell’ultimo mese per capire che ha ragione.
Il quadro di Paul Cézanne The Negro Scipio, capolavoro giovanile dell’artista fr…
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a La newsletter di Giulio Meotti per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.