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Viviamo tutti dentro un Metaverso dove la propaganda è totale
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Viviamo tutti dentro un Metaverso dove la propaganda è totale

Ho provato la nuova intelligenza artificiale. È un idiota di pappagallo che ripete gli slogan: l'"Occidente è male", "donna non si nasce", non sa se la Cina sia una dittatura, "europei razzisti"

In un silenzio intimidito e nervoso, capi di Stato e di governo, gente d'arte, di fede e di cultura da tutto il mondo, stavano raccolti davanti al nuovo “ultra computer”. Era la macchina finale, assicuravano gli scienziati, il traguardo evolutivo di tutto il sapere, la memoria, le speranze della razza umana. Ovvio quindi che la prima domanda fosse il quesito che da sempre brucia, irrisolto, sulle labbra dell'uomo. “Dio - fu chiesto all’‘ultra computer’ - Dio esiste?”. “Sì - rispose la macchina con la sua voce bellissima - ‘adesso’ esiste”. Questo vecchio racconto di fantascienza scritto da Arthur Clarke riaffiora ogni volta che annunciamo la nuova “intelligenza artificiale”, algoritmi che imparano a riprodurre le affermazioni più probabili da fare in base ai contesti che si presentano, non sviluppano né giudizio né pensiero autonomo, ma riproducono le strutture di enormi database provenienti da diverse fonti come opere letterarie, interviste audio o video, pagine web o scambi avvenuti sui social, forum online o email. Questi algoritmi aggiornano la propria struttura interna rinforzandosi man mano che si confrontano con nuovi contenuti. Nelle ultime settimane tutto il mondo parla di ChatGPT 3.5, l’intelligenza artificiale di conversazione più avanzata che sia mai stata messa a disposizione del grande pubblico. Microsoft l’ha appena incorporata nel suo motore di ricerca. L’ho testata e il risultato è straordinario: “la civiltà occidentale è male”, non sa rispondere alla domanda su sia una donna, pensa che i bambini possano cambiare sesso e i maschi transgender essere madri, dice che talvolta “è bene abbattere le statue”, che gli europei sono un po’ razzisti, non sa se la Cina sia una dittatura e pensa che la Jihad a volte sia giustificata… La propaganda è ormai totale. Elon Musk ha detto che “l’intelligenza artificiale è più pericolosa della Corea del Nord”. Ci avviamo verso una gigantesca Corea del Nord digitale?

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Giornalista del Foglio dal 2003. Molti libri tradotti all'estero. Gli ultimi sono "La fine dell’Europa" (Premio Capri), "I nuovi barbari", "La dolce conquista", "Il sesso degli angeli e l'oblio dell'Occidente" e "Il Sabato Nero" giuliomeotti@hotmail.com