Vandali della cancel culture, giù le mani dai compositori italiani!
Riscrivono Puccini e Verdi per epurarne il "razzismo". Manca un Saul Bellow che risponda loro prendendoli a pedate: "Chi è il Tolstoj degli Zulù? E il Proust degli abitanti di Papua?"
La Royal Opera House di Londra, uno dei più importanti teatri d'opera al mondo, ha annunciato che rivedrà il suo repertorio per tenere conto delle "sensibilità culturali". “Quindi Carmen non sarà una Rom, Otello sarà senza colore e Don Giovanni sarà un casto mentore per le giovani donne”, commenta ironico Slippedisc, uno dei maggiori sit…
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a La newsletter di Giulio Meotti per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.