Uccisa perché abbiamo deciso di suicidarci
Stéphanie, la poliziotta assassinata a Rambouillet. Due figlie, si occupava delle multe, il marito fornaio e un villaggio uscito dalla penna di Houellebecq. Vittima della nostra utopia multiculturale
E’ questo il volto di Stéphanie M., 49 anni, brutalmente assassinata con due coltellate alla gola. Agente amministrativa della stazione di polizia di Rambouillet, Stéphanie aveva appena cambiato il disco orario della sua auto. Non portava né una pistola né un giubbotto antiproiettile, non era mai stata a contatto con i criminali e si occupava solo degli…
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