"Sono nato in Unione Sovietica e trovo ripugnante il vostro premio a Black Lives Matter"
Un famoso giornalista russo oppositore di Putin rassegna le dimissioni da un pensatoio inglese. "Non c'è bisogno di un Gulag oggi per imporre il conformismo"
Un mese fa ho raccontato nella newsletter come tantissimi esuli dai regimi comunisti stiano prendendo posizione contro la “cancel culture” in Occidente, paragonandola alla propaganda che hanno vissuto in patria sotto le dittature rosse. Konstantin Eggert è stato il vicedirettore del grande quotidiano russo Izvestia e della radio Kommersant, il corrispon…
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