Sono davvero liberali questi liberal americani. Ora proibiscono la vendita dei libri dei giornalisti avversi. Il caso Andy Ngo, che ha svelato il vero volto di quei fascisti di Antifa
Una famosa libreria di Portland non venderà il volume "Unmasked" del cronista di origine vietnamita e già pestato per strada dagli "antifascisti"
Powell's Books ha annunciato che l'iconica libreria di Portland non metterà sugli scaffali il libro "Unmasked" dello scrittore e giornalista Andy Ngo a seguito di una reazione negativa. Una piccola folla di manifestanti si era radunata fuori dalla sede principale della libreria, costringendolo alla chiusura. “Questo libro non verrà messo sui nostri scaffali. Non lo promuoveremo”, hanno detto da Powell’s Books, una delle più grandi librerie indipendenti al mondo. Il libro di Andy Ngo “Unmasked: Inside Antifa’s Radical Plan to Destroy Democracy” deve uscire a febbraio. L'autore Andy Ngo è riuscito a rivelare, con articoli e video, il volto violento dell’organizzazione americana di sinistra nota come “Antifa”. Andy Ngo, figlio di immigrati vietnamiti, deve subire non solo il boicottaggio delle librerie, ma anche la demonizzazione dei colleghi giornalisti. Come Sarah Jeong, giornalista del New York Times che ha chiesto a Twitter di bannare il collega (chissà che non venga accontentata visto che i liberal non si fermeranno certo dal bando di Trump). Un anno e mezzo fa, Andy Ngo era stato pestato dagli Antifa durante una manifestazione, mandandolo all’ospedale con una emorragia cerebrale. Siamo sempre a Ennio Flaiano: “Ci sono due tipi di fascisti, i fascisti e gli antifascisti”.