Si dice “padre” e “madre”, non “genitore 1 e 2”. Il politicamente corretto di stato fa schifo
In Occidente siamo a “1984” di George Orwell, dove “nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario”
E’ stato il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ad annunciare che sulla carta di identità per i minori di quattordici anni e sui moduli di iscrizione a scuola verranno cancellati “madre” e “padre” per tornare a “genitore 1” e “genitore 2”. Questa guerra linguistica alla realtà, alla verità e al senso comune è tipico di tutti i governi progressisti…
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