"Per l'ecologismo rivoluzionario, l'Occidente è una fabbrica di vittime da distruggere"
In italiano il nuovo libro della filosofa Bérénice Levet. "La società per loro sarà redenta dal migrante che abbatte confini e da una bambina che tuona contro una civiltà di cui non sa niente"
Nel suo nuovo libro, “L'Écologie ou l'ivresse de la table rase” (Éditions de l'Observatoire), la filosofa francese Bérénice Levet si chiede come abbia fatto l’ecologismo radicale, che dovrebbe essere guidato dalla preoccupazione per la conservazione del mondo, a diventare una grande bandiera progressista. Studiosa di Hannah Arendt, Levet analizza il lir…
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a La newsletter di Giulio Meotti per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.