Non è solo un murales. È la follia più che reale che devasta l'Occidente
Non indigniamoci per l'uomo che allatta di Rimini, ma su come questa ideologia mostruosa sta conquistando il mainstream. Perché se si dà corda alla demenza, questa finirà per impiccarci
A Rimini un murale con un uomo che allatta ha causato le solite polemiche italiane. A guardarlo non si capisce ancora esattamente come possa essere la società che i progressisti di ogni genere ci promettono. Ma ce ne possiamo fare un’idea dalla pubblicità di Adidas: una donna con l’hijab islamico che gioca a basket e una donna trans che gioca a pallavolo femminile. Mix di tutti i generi: multiculturalismo, transgenderismo, consumismo. Come quando Calvin Klein ha realizzato la pubblicità dell’uomo incinto accompagnata da un testo insipido e stupido: “Possiamo riprodurci biologicamente o con il cuore… Il nostro posto è amare ed essere amati”. Non significa niente, ma ci sono le parole "cuore" e "amore", così questo porridge inclusivo passa nella testa dei cretini. Ma questa débâcle antropologica non è un murale e non è neanche una pubblicità. Sta dilagando ovunque nel mainstream occidentale. Lenin diceva: “I capitalisti ci venderanno la corda con la quale li impiccheremo”. Noi, dando corda alla demenza ideologica, questa finirà per impiccarci.
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