“L’Occidente è una distesa di sabbie mobili in attesa dei barbari”
Il saggio del cardinale Robert Sarah. La barbarie di chi sradica simboli, di chi dice a un bimbo di quattro anni di cambiare sesso, di chi chiama "razzista" Beethoven o abbandona un paese ai mostri
“Il dubbio si è impadronito del pensiero occidentale, intellettuali e politici allo stesso modo descrivono l’impressione di una caduta”. Scrive così su Le Figaro il cardinale Robert Sarah, che si domanda: “Nel crepuscolo dell'Impero Romano, la Chiesa seppe trasmettere la fiamma che i barbari minacciavano di spegnere. Ma oggi ha ancora i mezzi e la volon…
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