La solita Italia conformista, più solerte di tutti in Europa a cancellare la cultura russa
Nessun altro vanta così tanti annullamenti di grandi autori russi, che in Italia hanno vissuto e composto capolavori. Cosa speriamo di ottenere? La pace? O amputarci un arto della cultura europea?
Qual è l'effetto della repressione politica sullo sviluppo culturale di un paese? Una risposta, nel quadro delle giornate torinesi dedicate al dissenso e organizzate in collaborazione con la Biennale di Venezia, venne in Italia nel 1978 dalla tavola rotonda a cui parteciparono i dissidenti sov…
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