La guerra della Cina alla religione
Un rapporto dell’Economist sulla distruzione dell'identità tibetana. Nelle chiese, Xi al posto di Gesù. Gli uiguri sono nei campi. E' l'"armoniosa società socialista"
Il capo del Partito Comunista del Tibet, Wu Yingjie, ha risposto a gennaio a una lettera di un pastore che viveva alla periferia della capitale della regione, Lhasa. Secondo i media statali, l'autore, Sonam Tsering, ha espresso gratitudine al leader cinese, Xi Jinping, per la sua “vita felice”, e al Partito per aver fornito cure “calde come il sole”. Wu…
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