Intanto in Afghanistan si lapidavano le donne
Le chiacchiere su diritti e democrazia e l'abbandono di un popolo a chi apre crani come scatolette di tonno. Persa la guerra di civiltà nell'Hindu Kush, ci rifacciamo coi giochi di guerra nel Donbass
“Gli Stati Uniti, invece di combattere minacce reali come la Cina, l'Iran o l'Afghanistan, stanno combattendo ciò che è facile e piacevole da combattere: il riscaldamento globale, il sessismo, il razzismo e il Cremlino”. Queste parole non le ha appena scritte un corsivista reazionario al soldo di Vladimir Putin, ma Yulia Latynina, firma di punta del gi…
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