“In un Occidente stanco, molle e avverso al rischio ora sono tutti virologi”
Il politologo Andrew Michta e il sociologo Jean-Claude Kaufmann riflettono sulla crisi in corso: “Un Occidente rannicchiato all'infinito per il Covid sarà eclissato da civiltà più forti"
Stiamo vivendo un periodo di cambiamento antropologico, spiega il sociologo francese Jean-Claude Kaufmann in “C’est fatigant, la liberté…”. A mio avviso è il libro, non ancora tradotto in italiano, che meglio interpreta e decifra questo cambiamento.
“Gli anni '70 e '80 sono stati gli anni della gioiosa emancipazione, della distruzione di vecchi vincoli…
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