In America l’inquisizione progressista ha reintrodotto l’Indice dei libri proibiti
In nome dell’antirazzismo rimuovono capolavori della letteratura da scuole, Amazon e Ebay, come faceva l'Unione Sovietica e come fanno le satrapie islamiche. Ecco l’elenco
Un tempo c’era l’Index Librorum Prohibitorum, creato nel 1559 e abolito dal Vaticano nel 1966. L’Unione Sovietica aveva un proprio informale “indice dei libri proibiti”, in cui ci finirono Platonov, Bulgakov, Pasternak, Mandel’stam e altri grandi scrittori russi. I regimi islamici da anni bandiscono molti romanzi, dai “Fratelli Karamazov” in Kuwait ai l…
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