Il patetico coro "grazie Gorbaciov" della stampa italiana
Un grande storico ricorda che fu solo un'altra cariatide sovietica che cercò di salvare la nomenklatura. "Sotto di lui più dissidenti morti in galera" (Solzenitsyn lo definì campione di ipocrisia)
“L'8 dicembre 1986 Anatoli Marchenko muore nel carcere di Chistopol dopo quattro mesi di sciopero della fame per il rispetto dei diritti umani in URSS, l'abbandono della tortura, l'applicazione degli accordi internazionali a cui l'URSS aveva sottoscr…
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