Il codardo doppio standard su Rowling
Contro i fischi e gli insulti ai calciatori di colore parlano tutti. Contro le minacce di morte e stupro alla scrittrice critica del transgender nessuno. La parola "amore" è usata per mettere a tacere
“Immaginate se Philip Roth, quando era in vita, fosse stato oggetto di abusi antisemiti ogni singolo giorno. Immaginate se folle piene di odio lo avessero bombardato con insulti e minacce. Immaginate se appena avesse acceso il computer fosse stato chiamato feccia, stronzo, merda, con alcune persone che arrivavano al punto di inviargli immagini pornograf…
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a La newsletter di Giulio Meotti per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.