“Ho criticato il gender e sono finita in un incubo kafkiano”
Intervista per la newsletter a Maya Forstater. “Dopo che mi hanno licenziato, nessuno ha voluto assumermi e gli avvocati si sono rifiutati di difendermi. E' un pericolo autoritario, svegliamoci”
“Ho passato gli ultimi due anni intrappolata in un incubo kafkiano”. Così inizia il racconto di Maya Forstater su Unherd. Lavorava come ricercatrice in un importante think tank di Londra, il Center for Global Development. Un giorno Forstater ha espresso sui social critiche e preoccupazione per le modifiche al riconoscimento…
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