"Gli ebrei stanno scomparendo dall'Europa, che pagherà cecità e codardia sull'islamismo"
Un saggio rivela l'entità della fuga. "Negli ultimi 50 anni la popolazione ebraica in Europa è diminuita del 60 per cento. Un crollo simile avverrà nei prossimi 30 anni"
“Con un numero di ebrei precipitati da 3.000 a 600 in pochi anni, la città svedese di Malmö è il barometro della lenta fine degli ebrei europei post-Olocausto” ha scritto il grande storico della Shoah Robert Wistrich. “Non per niente l'ex commissario europeo Frits Bolkestein ha consigliato alla comunità ebraica d’Olanda di emigrare per evitare vessazioni da parte di giovani musulmani fanatici. Le prospettive in Belgio e Norvegia non sono migliori. Il verdetto è sul muro, per chiunque abbia occhi per vedere. La ricompensa per il deplorevole e codardo appeasement dell’Europa verso l'islamismo sarà, tuttavia, di breve durata. Perché l’inchinarsi e l’ostinata cecità ha un costo elevato a lungo termine. I musulmani alla fine si vendicheranno di una società europea che i più fanatici tra loro già detestano”.
Adesso un saggio fornisce i numeri a questa premonizione inquietante: “Negli ultimi 50 anni la popolazione ebraica in Europa è diminuita del 60 per cento. Un calo simile è previsto nei prossimi 30 anni…”.
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