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"Da padre non potevo tacere su quello che fanno ai bambini in nome del gender. E mi hanno distrutto"
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"Da padre non potevo tacere su quello che fanno ai bambini in nome del gender. E mi hanno distrutto"

Un famoso scrittore racconta: "La mia carriera e famiglia sono state annientate da una campagna d'odio. Ho perso tutto e ora dopo avermi cancellato aspettano soltanto che muoia"

"È una sorta di maccartismo moderno", ha detto Brian Cox sugli scomunicati per opinioni “scorrette”. Il grande attore di film come Manhunter, Braveheart e Troy ha continuato: "Non sono religioso, ma c'è una cosa nella Bibbia in cui si dice: 'Chi è senza peccato scagli la prima pietra' e sembra che ci siano molte pietre da lanciare. Ed è come un virus”. Cox ha difeso J.K. Rowling, demonizzata per aver detto che donna si nasce. “Non sono solo le persone ad essere cancellate, sono anche le loro famiglie", ha aggiunto Cox, paragonando la cancel culture a un “terremoto". “Molti di quelli che dicono 'io sono liberal', in realtà sono fascisti”.

A essere distrutto ora da questo “terremoto” (che non si misura in Richter ma in attacchi high tech) è uno dei più brillanti e geniali sceneggiatori della sua generazione.

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Giornalista del Foglio dal 2003. Molti libri tradotti all'estero. Gli ultimi sono "La fine dell’Europa" (Premio Capri), "I nuovi barbari", "La dolce conquista", "Il sesso degli angeli e l'oblio dell'Occidente" e "Il Sabato Nero" giuliomeotti@hotmail.com