Cronache di ordinaria follia dal fronte occidentale

Anarchia multiculti, solitudine armena, denatalità italiana, la scrittrice contro la "sinistra maniaca", il Corriere pazzo di Ghali alla Mecca, l'Occidente "abrosessuale" e altro dal nostro Titanic

“L’inarrestabile progressione di questo sistema mi fa pensare a un tè sul Titanic" (Alain Finkielkraut)

Un lettore della newsletter giorni fa mi ha chiesto, forse retoricamente: non è schizofrenico che un governo guidato da un premier musulmano e islamista si batta per le più estreme leggi pro Lgbt d’Europa? No, gli risponde Le Figaro: “Il capo del governo scozzese Humza Yousaf ha pubblicato il decreto attuativo della legge sui ‘crimini d’odio’. Il leader dello Scottish Independence Party, figlio di immigrati pakistani, è l'incarnazione più compiuta del concetto di ‘intersezionalità’ in politica. Musulmano praticante, educato in una prestigiosa scuola privata e all’Università di Glasgow, non vede contraddizione nel lottare contemporaneamente per l’Islam e contro la ‘transfobia’”.

La nuova guerra culturale si nutre di paradossi in “un mondo di relativismo e barbarie”, per dirla con la filosofa Chantal Delsol. Un giorno arriveranno (in alcuni paesi europei ci sono già arrivati) alla resa dei conti.