Buona estate a tutt* nei campi della sharia

I Talebani non devono invitarci in Afghanistan. L'Europa sembra già l'Afghanistan e i figli dei beatnik che cercarono avventure (e oppio) a Kabul delirano per i fumi multiculturali

Afghanistan? No, Europa

Sui social dei Talebani la settimana scorsa è uscito un video che invita gli occidentali a visitare l’Afghanistan: “Dopo aver liberato il nostro paese da voi, ora invitiamo voi a visitarlo come turisti”.

La clip si apre con un gruppo di terroristi armati con un ostaggio, che si toglie il cappuccio ed esclama: “Benvenuti in Afghanistan”. Poi procede tra inquadrature di paesaggi, cibi tipici e scene surreali in cui compaiono armi lasciate dagli occidentali nella loro fuga nell’estate di cinque anni fa.

Ma per noi europei non c’è bisogno di visitare Kabul. “Per l'Islam sarà un gioco da ragazzi prendersi la vecchia Europa” ha detto il grande scrittore algerino Boualem Sansal.

Basta vedere i campi estivi che in Europa ora si organizzano in nome della sharia, non solo tra i monti dell'Hindu Kush ma anche nelle nostre città dove le amministrazioni usano l’asterisco per neutralizzare il genere grammaticale.