Balenciaga, il nichilismo, il sesso dei bambini, lo stolto e la luna

Ci scandalizziamo sui bambini sessualizzati dall'alta moda, ma non della loro mutilazione per cambiargli sesso. Siamo una società che non ha più nulla da offrire se non se stessa in sacrificio?

Michael Borremans

Un grande marchio della moda ha lanciato una campagna pubblicitaria in cui bambini piccoli tengono orsacchiotti con indosso indumenti fetish e bondage sessuali. Balenciaga ha ritirato tutte le pubblicità e si è scusata per la "scelta sbagliata". L'intera faccenda, afferma la società, è stata il risultato di "una serie di gravi errori". Una immagine della campagna mostra una donna in posa in un ufficio di Manhattan con una pila di libri dietro di sè. Uno è del pittore belga Michael Borremans, il cui lavoro presenta bambini imbrattati di sangue che mangiano arti recisi. Il marchio ha lasciato Twitter dopo l'acquisizione da parte di Elon Musk e molti hanno valutato questa decisione alla luce della promessa di Musk di reprimere i contenuti che coinvolgono lo sfruttamento sessuale dei minori.

Le "scuse" di Balenciaga sono ridicole. Decine, forse centinaia, di persone hanno visto le foto dei bambini prima del lancio della campagna pubblicitaria. Come sono state approvate le immagini? Quanti dirigenti di Balenciaga le hanno firmate? L'idea che qualcuno sia dispiaciuto per tutto questo è grottesca.

Il termine "abuso sui minori" non ha più alcun vero significato, come per l’establishment delle "cure che affermano il genere" al Boston Children's Hospital, uno dei tanti ospedali americani in cui i minori vengono castrati, mutilati e sottoposti a potenti farmaci bloccanti la pubertà che causano danni irreversibili (in Svezia sono stati messi al bando). Lo stesso vale per coloro che mettono in scena spettacoli nelle scuole con drag queen per tutte le età rivolti ai bambini. Per le nostre élite, “abuso sui minori" è il residuo di un universo morale che credono di aver trasceso, forse persino distrutto. Ma lo stolto guarda il dito - le pubblicità di Balenciaga - e non vede la luna sotto cui abbiamo costruito i grandi cimiteri occidentali della dignità.