Ayaan Hirsi Ali: “I paesi europei sull’immigrazione giocano con la propria popolazione”
L’intervista all’autrice di “Prey”: “Negli anni ’90, venendo dalla Somalia, in Olanda avevo paura ad uscire di sera. I miei amici risero. Dieci anni dopo dovevo muovermi con sei guardie del corpo"
Sono passati quattordici anni da quando Ayaan Hirsi Ali ha lasciato i Paesi Bassi. Per anni, prima da sceneggiatrice di “Submission” di Theo van Gogh e poi da parlamentare liberale, ha dominato il dibattito olandese. Nata a Mogadiscio, in Somalia, nel 1992 è fuggita dalla sua famiglia a causa di un matrimonio forzato. Il suo quinto libro, “Prey”, è stat…
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