Ammiriamo gli abiti antirazzisti di Kamala Harris, ma di quelli fatti nei campi di concentramento cinesi ne parliamo?
I marchi della moda ci fanno la predica sul nostro razzismo, ma il loro morbido cotone viene fatto dagli schiavi dei laogai cinesi
L’abito viola e le Converse della neovicepresidente americana Kamala Harris hanno fatto furore. Simboli di “diversità” e “antirazzismo”. E mentre in Occidente per giorni si è fantasticato su questi abiti magici, dai campi di concentramento cinesi veniva un quinto del cotone usato per i nostri abiti…
A dicembre è emerso che la Cina costringeva 570.000 uig…
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