“Ai regimi comunisti interessava il conformismo esteriore e non le intenzioni personali. Vogliamo anche noi finire così?”
Ecco l’articolo del giornalista del New York Times Bret Stephens censurato dal NYT. Dopo aver divorato la realtà, la stampa progressista divora se stessa e l'autocensura dilaga nella bibbia liberal
La scorsa estate Bari Weiss si era dimessa dal New York Times con una lettera che fece furore e in cui scriveva: “L’autocensura è diventata la norma. Le regole residue al New York Times vengono applicate con estrema selettività. Se l’ideologia di una persona è in linea con la nuova ortodossia, quella persona e il suo lavoro non subiranno verifiche. Tutt…
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